domenica 21 febbraio 2016

"Il Club delle Lettere Segrete" di Ángeles Doñate

Sinossi

È arrivato l'inverno a Porvenir, e ha portato con sé cattive notizie: per mancanza di lettere, l'ufficio postale sta per essere chiuso e il personale verrà trasferito altrove. Sms, mail e whatsapp hanno avuto la meglio persino in questo paesino arroccato tra le montagne. Sara, l'unica postina della zona, è nata e cresciuta a Porvenir e passa molto tempo con la sua vicina Rosa, un'arzilla ottantenne che farebbe qualsiasi cosa per non separarsi da lei e risparmiarle un dispiacere. Ma cosa può inventarsi Rosa per evitare che la vita di una delle persone che le stanno più a cuore venga stravolta? Forse potrebbe scrivere una lettera che rimanda da ben sessant'anni e invitare la persona che la riceverà a fare altrettanto, scrivendo a sua volta a qualcuno. Pian piano, quel piccolo gesto innescherà una catena epistolare che coinvolgerà una giovane poetessa decisa a fondare un book club nella biblioteca locale, una donna delle pulizie peruviana, una cuoca un po' maldestra e tanti altri, rimettendo in moto il lavoro di Sara e creando non poco trambusto fra gli abitanti del piccolo borgo. Perché - come ben sanno tutti quelli che provano un brivido di gioia ogni volta che ricevono posta a sorpresa e che affondano il naso nella carta per sentirne il profumo - una lettera tira l'altra, come un bacio. E può cambiare il mondo.

Una postina rimasta senza lavoro perché nessuno scrive più lettere. Un piccolo paese che si mobilita per salvarla. Una catena epistolare che fa riaffiorare vecchi segreti e dà il via a nuove amicizie e nuovi amori. Un romanzo pieno di gioia e solarità, per tutti quelli che credono che un piccolo gesto possa cambiare il mondo.


Recensione

Diciamoci la verità, questa è una delle più belle sinossi che io abbia mai letto. Fa venire subito voglia di prendere il libro e iniziare a leggerlo! La lettura di "Il Club delle Lettere Segrete" è inoltre molto leggera e scorrevole grazie anche all'ottimo lavoro svolto dalla traduttrice Alice Pizzoli. Verrai subito teletrasportato nell'allegro paese di Porvenir fra le sue gioie, i suoi dolori e la sua quotidianità dove conoscerai un'umile e intelligente postina, di nome Sara. Il suo lavoro, come molti altri, a causa dell'evoluzione tecnologica, sta via via scomparendo. Di lettere oramai se ne vedono sempre di meno, a causa degli SMS e di Whatsapp, portandoci a un mondo in cui la conversazione è qualcosa di freddo e inespressivo, dove il senso di una frase viene data da una faccina sorridente o imbronciata riflessa sullo schermo di un cellulare. Parte così l'idea di iniziare una corrispondenza con gli altri abitanti del paese, creando in questo modo una infinita catena di lettere e di risposte. Questo mi riporta ai tempi delle scuole medie, dove, per perfezionare la padronanza della lingua inglese venivamo invogliati dai nostri professori di lingue a scrivere brevi lettere a corrispondenti di tutto il mondo o pen-pal. La lettura a volte appare molto lenta nelle descrizioni così come il prosieguo della storia a volte appare troppo rallentata, ma bisogna dire che allo stesso modo, il libro porta buonumore e serenità nel lettore. "Il Club delle Lettere Segrete" può essere per questo il libro perfetto prima di andare a dormire, per chiudere gli occhi col sorriso e iniziare a sognare. Non so se accadrà lo stesso a voi, ma per me ha avuto questo effetto.




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